Riparte il campionato con la Serie A che, come tutte le Leghe, deve fare i conti con il Covid. Nell’Udinese non sono stati segnalati casi, mentre tra le fila della Viola due giocatori e tre membri dello staff sono risultati positivi. La squadra, lo ha anticipato la società fiorentina, non andrà in bolla. Il Messaggero Veneto scrive che “L’indirizzo della Lega Serie A è quello di non spostare alcuna giornata di campionato, per intervenire al massimo in casi di evidente emergenza, seguendo l’esempio della Premier League inglese che ha rinviato moltissimi match ma senza far slittare interi turni di una stagione che è a dir poco compressa.AttesaInsomma, l’idea è quella di convivere con il virus attuando dei protocolli più stringenti, per cercare di evitare l’intervento delle Asl: all’orizzonte il possibile bando dei no vax dagli spogliatoi, per i quale bisognerà attendere le linee del Governo che dovrebbero essere comunicate mercoledì”.
L’Udinese attende anche le decisioni del giudice sportivo in merito alla gara non giocata contro la Salernitana. “A stretto giro di posta dovrebbe arrivare un 3-0 a tavolino che farà scattare il ricorso degli avversari. Insomma, dopo il “salvataggio” del club campano la gara dovrebbe essere rigiocata. E in tutto altro contesto, non solo dal punto di vista del morale: il nuovo patron Iervolino ha promesso 20 milioni di investimenti sul mercato di gennaio”.
Inizia poi oggi il mercato. Dopo gli addii di Teodroczyk e Forestieri, si attende quello di Larsen. E qualcosa potrebbe accadere anche in difesa, con Nkoulou dato come possibile new entry. Scrive a tal proposito sempre il Messaggero Veneto: “in difesa non ce n’è molto postro tra Perez, Becao, Nuytinck, Samir e De Maio. Uno potrebbe salutare: Becao è il più quotato (dopo le voci sul Milan), Samir il più sognato (dai suoi ex tifosi del Flamengo), De Maio il più probabile partente. Lo segue proprio la Salernitana”.
