Contro la Juventus che si trova a -10 dalla vetta e che è assolutamente intenzionata a recuperare il distacco, inizia il 2021 dell’Udinese. Da oggi al 31 gennaio, l’Udinese dovrà giocare sette partite e tra gli avversari, ricorda il Messaggero Veneto, ci sono Napoli, Inter e Atalanta.
Contro una Juventus che Gotti ha definito ‘arrabbiata’, c’è un aspetto a favore dei friulani: “l’Udinese quando non si trova a giocare la partita, quando non sbatte contro delle difese chiuse a doppia mandata, sa farsi valere in virtù di un impianto di gioco collaudato e di un discreto equilibrio tattico”.
Se Pirlo dovrà rinunciare al solo Cuadrado, ex Udinese che con lui ha il ‘posto fisso’, Gotti deve far fronte all’emergenza in difesa. Scrive il Messaggero: “Rientrerà tra i titolari (dopo aver superato il Covid) De Maio che tuttavia non sembra aver il passo per contrastare sul centrodestra Cristiano Ronaldo. Forse meglio dirottare Bonifazi da quelle parti: Gotti ci sta pensando. Al centro della mediana invece dovrebbe giostrare Walace, stavolta, con De Paul e l’ex juventino Pereyra ai fianchi: lì di solito Pirlo concede superiorità numerica agli avversari, superiorità che cerca di smorzare con il dinamismo di McKennie e i rientri di Ramsey, a vantaggio dell’uno contro uno però sulle fasce, dove agiranno Larsen Zeegelaar. Reparto d’attacco: niente da fare per il “triste” Deulofeu, ancora alle prese con dei problemini al piede destro, dovrebbero giocare davanti Pussetto e Lasagna. Speriamo che il catalano si riprenda presto, anche come spirito”.
