Okoye e Zemura, impegnati con Nigeria e Zimbabwe nelle gare di qualificazioni alla Coppa d’Africa, sono gli ultimi due bianconeri a rientrare dalle gare con le nazionali. Sono attesi in serata e si uniranno ai compagni. Al Centro Sportivo Bruseschi sono rientrati tutti gli altri, e ieri hanno svolto lavoro di recovery. Le prime notizie dicono che stanno tutti bene, non hanno patito infortuni. Poi, spiega il Messaggero Veneto, va considerato anche il tipo di impiego di ognuno, il minutaggio in campo in vista del posticipo con il Parma. Scrive il quotidiano: “al minutaggio dei giocatori impiegati, che è un fattore potenzialmente influente tanto nella preparazione quanto nello svolgimento della partita che cade subito sotto la sosta, e che deve anche essere anche letto in maniera obiettiva. “È innegabile, infatti, che esistano dei potenziali vantaggi dai 155 minuti giocati con la Under 21 danese da Thomas Kristensen, il difensore che se n’era andato lasciando il Friuli dopo avere esordito sotto la gestione di Kosta Runjaic con i soli 7 minuti, più recupero, giocati col Como, e che adesso si ritrova 155′ in più nelle gambe, col corredo di un gol all’attivo. Neanche se fosse rimasto in Friuli il danese avrebbe giocato così tanto per recuperare il tempo perso a causa di un problema muscolare che gli ha fatto perdere la preparazione. Agli occhi del tecnico dovrebbe quindi essere un vantaggio poter contare sulla forza ritrovata del difensore più in predicato alla sostituzione in prospettiva di Nehuen Perez in difesa. E a chi sembrano tanti i 180′ giocati da Bijol, va ricordato che la Slovenia ha sgomitato solo con l’Austria prima di andare sul velluto col Kazakistan. Il “centralone” si è quindi gestito da par suo, mantenendo al meglio il ritmo partita, al pari di Jordan Zemura, anche lui 180′ in campo a servizio dello Zimbabwe. Anche in questo caso Runjaic potrà beneficiare di un esterno rodato da impiegare a partita in corso, visto che a Parma è scontato il rientro di Hassane Kamara dopo la squalifica.
Fresco sarà invece Sandi Lovric, che ha giocato 63′ in nazionale. Ci sono tutti i presupposti per per una bella concorrenza con Payero. Un effetto collaterale potrebbe invece averlo Okoye, forse un po’ deluso dalle due panchine consecutive con la Nigeria, ma a Parma avrà tutta la freschezza mentale per dimostrare anche in patria il suo valore”.
Messaggero Veneto: Stanno tutti bene
Nessun bianconero è tornato infortunato dagli impegni con le nazionali. Oggi si aggregheranno al gruppo Okoye e Zemura, reduci dagli impegni in Africa
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