Gianluca Nani è stato chiaro: l’Udinese non va in giro ad offrire i suoi giocatori. E per chiarire il concetto che non intende privarsi dei suoi gioielli, il club bianconero ha alzato un vero e proprio muro sotto forma di milioni, tanti, quelli chiesti per i loro cartellini. Il Messaggero Veneto li riassume: 25 per Lazar Samardzic, 20 per Nehuen Perez, 23 per Jaka Bijol e 15 per Sandi Lovric. Cifre che hanno scoraggiato i rispettivi pretendenti: il Porto, che non è andato oltre i 13 milioni per Perez, non potrà arrivare ai 20 chiesti dall’Udinese, che considera la trattativa naufragata. Per lo stesso motivo, il Bologna si sta defilando dalla corsa a Bijol, sul quale rimangono attenti Nottingham Forrest, West Ham, Stoccarda e Wolfsburg. Muro anche su Samardzic, per il quale sono stati rifiutati i 18-20 offerti, “ma soprattutto le contropartite tecniche (Tommaso Pobega e Yacine Adli) proposte dai rossoneri. Gino Pozzo, invece, avrebbe preferito scegliere un giovane della Primavera, individuato nel 18enne difensore mancino Davide Bartesaghi. Sarebbe stato il prospetto gradito che avrebbe evitato di cercare ancora un difensore mancino, uno come il 21enne Facundo Gonzalez per intenderci, l’uruguaiano che costa 6-7 milioni e sul quale la Juventus vuole mantenere il controllo”. Anche per Lovric l’Udinese tiene alta la posta, nonostante gli acquisti di Karlstrom e Ekkelenkamp: la Fiorentina si è defilata.
Messaggero Veneto: si è alzato il muro
L'Udinese respinge l'offerta del Milan per Samardzic: 20 milioni più Pobega o Adli. Ferma la trattativa Lovric-Fiorentina mentre la base d'asta per Bijol parte da 23 milioni
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