Kosta Runjaic torna al 3-5-2 contro l’Inter e ripropone una Udinese più equilibrata. In quanto alle scelte, sono ovviamente condizionate dagli infortuni. In difesa non ci saranno Giannetti e Kristensen, e c’è un Abankwah acciaccato. Scelte, quindi, obbligate per Runjaic che dovrebbe impiegare l’insostituibile Bijol, e al suo fianco affidarsi a Kabasele e Tourè. Il Messaggero Veneto esterna delle perplessità sui due esterni: “Kabasele palesa dei limiti tecnici e di personalità in relazione ai 33 anni e alle oltre 100 partite giocate in Premier League, che dovrebbero fornirgli ben altre sicurezze”. Tourè è appena sbarcato nel mondo Udinese, dove si pensava ad un inserimento graduale per colui che è comunque un prospetto costretto invece ad un battesimo di fuoco contro i campioni d’Italia.
Le alternative sono Ebosse, appena rientrato da un doppio intervento al crociato, Kristensen, costretto a forzare i tempi di rientro e Palma, impiegato nelle amichevoli estive e nel finale contro la Salernitana. Suggestioni difficili. Più logico pensare che gli esterni Ehizibue e Zemura (che giocherà al posto dell’acciaccato Kamara) arretrino per dar man forte alla difesa, che sarà ‘coperta’ in mediana dal trio Lovric, Karlstrom e Ekkelenkamp. In avanti ancora Thauvin e Lucca. A meno che Runjaic non opti per la sorpresa Davis.
Messaggero Veneto: sarà una retroguardia a tre con Kabasele e Tourè ai fianchi di Bijol
Le scelte di formazione di Runjaic
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