Sconfitta netta e meritata quella dell’Udinese a San Siro, ma il rigorino concesso dall’arbitro Di Bello è sottolineato dal Messaggero Veneto: “Di bello non c’è nulla nell’Udinese sempre più invischiata nella lotta salvezza e che si prende quattro schiaffi dall’Inter, tre in 45 minuti come nella prima di campionato dalla Juventus. Di Bello non c’è nulla in questo calcio teleguidato dal Var. Di Bello, tutto maiuscolo, come l’arbitro che ha di fatto chiuso la partita al Meazza contro la squadra di Simone Inzaghi – che torna capolista controsorpassando la Juventus – dopo 37 minuti di gioco, impiegandone tre per decidere se una trattenuta di Perez su Lautaro Martinez era da calcio di rigore. Frenetiche devono essere state le comunicazioni con la sala video di Lissone: da una parte il direttore di gara brindisino, dall’altra – come un radioamatore – il Var, Paolo Mazzoleni”. Ma “non si può dire che la decisione di Di Bello abbia stravolto la partita, incanalata verso i tre punti tinti di nerazzurro fin dall’avvio, nulla a che vedere con la mirabolante invenzione del 14 marzo dello scorso anno allo stadio Friuli, quando al minuto 94 vide un tocco di mano in area a favore della Roma che neppure il Var seppe confermare: rigore, gol, pareggio giallorosso. No, stavolta l’Udinese è letteralmente implosa: nel giro di sette minuti prima di rientrare negli spogliatoi per l’intervallo si è ritrovata sotto di tre gol”. E’ finita 4-0 una gara da dimenticare perchè c’è da guardare subito avanti.
Le pagelle dei bianconeri:
4.5 IL PEGGIORE PEREYRA – Trovare il migliore in campo nell’Udinese di ieri sera è impresa titanica. Ripieghiamo sul peggiore e visto come si è sviluppata la partita nella prima mezz’ora la scelta ricade sul capitano per il semplice motivo che ha sui piedi le due occasioni che potrebbero portare in vantaggio l’Udinese e le fallisce. Sulla prima calcia di destro a lato, sulla sinistra partorisce un piatto di sinistro che non si può vedere. Una delle due doveva sfruttarla.
5.5 SILVESTRI Si distende quanto può per arrivare sul destro di Dimarco. Incerto in due uscite. Poi arriva la valanga nerazzurra.
5.5 FERREIRA Il meno peggio di una difesa che crolla negli ultimi 10′ del primo tempo.
5.5 KABASELE Anche lui all’inizio piazza due buone chiusure, si immola sul destro di Calhanoglu, poi cede.
5 PEREZ Copre le spalle a Silvestri che non sa se uscire o meno, buon salvataggio su Lautaro, molle su Thuram. E il rigorino…
5 EBOSELE Punta Dimarco e quando arriva sul fondo mette un interessante pallone all’indietro per Pereyra. Poi, però, bisogna migliorare in fase difensiva.
5 SAMARDZIC Comincia con uno slalom e l’assist per il “Tucu”, di fatto la sua partita finisce lì. Serata difficile a San Siro.
5 WALACE Triturato dal pressing della mediana interista. Respira nella ripresa, quando però la partita è diventata un allenamento.
5 PAYERO Il suo dirimpettaio è Barella. Lo soffre il giusto. Regala a Lautaro il pallone del 4-0.
5 ZEMURA Rispetto alle ultime uscite poco intraprendente. Ruba una palla a Cuadrado, ma poi sbaglia l’assist per Pereyra.
5 LUCCA Isolato, non riceve nemmeno un cross. Segna in tap in ma è in fuorigioco.
5.5 KRISTENSEN Un allenamento a San Siro.
5.5 LOVRIC Suo l’unico tiro nello specchio.
SV THAUVIN Prende il posto di Lucca.
SV EHIZIBUE Pochi minuti per lui.
SV ZARRAGA Idem come sopra.