L’Udinese, secondo il Messaggero Veneto, è entrata nell’ordine di idee di non cedere i cardini della sua retroguardia, Bijol e Perez. Un indizio c’è stato con la scelta di affidare il ruolo di vice capitano allo sloveno. E ora, per toglierlo dal mercato, la richiesta per il suo cartellino è raddoppiata, arrivando a 30 milioni. Cifra che il Bologna non sborserà mai. Scrive il quotidiano di Bijol: ” la sua valutazione è di fatto raddoppiata: chi lo vuole deve sborsare 30 milioni, una cifra onestamente astronomica e lontana dai 17 che Pozzo e Nani hanno chiesto al Bologna, il club che negli ultimi giorni è stato più interessato allo sloveno. I rossoblù, che hanno la necessità di sostituire Calafiori, stanno aspettando una risposta da Hummels; Bijol è la seconda soluzione, ma è impensabile che il Bologna sborsi 30 milioni”.
L’Udinese è entrata anche nell’ordine di idee di tenere Nehuen Perez, allettato in passato dai corteggiamenti di Atalanta e Napoli. “Con Kristensen e Giannetti in rosa, all’appello manca solo un centrale mancino. Che, pare di capire, non sarà Nastasic, serbo classe ’93, ex Fiorentina, in scadenza di contratto”.
Messaggero Veneto: porta chiusa
L'Udinese alza il prezzo per Bijol, togliendolo dal mercato. Per non toccare la difesa si va verso la conferma di Perez
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