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Messaggero Veneto: piatto bollente

Udinese di scena all'ora di pranzo con il Genoa: la vittoria manca da 4 giornate. Runjaic può partire con Thauvin e Davis come a Empoli e tenersi il 4-3-1-2 di riserva
Monica Tosolini

In tanti hanno voluto festeggiare i 128 anni dell’Udinese che oggi affronta il Genoa, il club più antico d’Italia. Una sfida che obbliga i friulani a giocare per i tre punti contro un avversario che ha da poco cambiato allenatore e che deve uscire dalla zona rossa. Runjaic non può sbagliare formazione. Secondo il Messaggero Veneto, “L’impressione è che il tecnico tedesco contro il 4-3-3 del Genoa voglia riproporre il “solito” 3-5-2 con Davis e Thauvin di punta come è stato in Toscana per tenersi di riserva la formula con due punte (Davis più Lucca) e un trequartista (Thauvin). C’è poi il problema della squalifica di un’insostituibile come Bijol: in pole c’è Giannetti. Ritorna a pieni giri in difesa anche Kristensen, ma sarà in ballottaggio con Christian Kabasele. Infine la mediana: bisogna valutare se, in assenza di Payero, sia in caso di puntare su Ekkelenkamp dall’inizio o proporre in “monomarcia” Zarraga”

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