Ormai è chiaro: per la scelta del centravanti sul quale verrà reinvestita una parte dei 30 milioni incassati per Beto, è corsa a due: Emmanuel Dennis e Keinan Davis. Il primo costa non meno di 8 milioni ed è più tecnico. Per il secondo di milioni ne bastano 2 ed è un attaccante più strutturato. Il Messaggero Veneto li descrive così: “Emmanuel Dennis , nigeriano (ma l’Udinese ha ancora un posto per un extracomunitario a disposizione), attaccante classe 1997 decisamente universale: può giostrare da prima punta (seppur non potente, è alto 175 centimetri) e accanto a un centrattacco di peso. Gino Pozzo lo conosce bene perché l’ha pescato nel Bruges nel 2021 per farlo giocare nel Watford, in Premier League. Non una stagione memorabile per la squadra che fu retrocessa, mentre Dennis non se la cavò male, tanto da finire sul mercato per restare al primo piano del calcio inglese, acquistato dal Nottingham Forrest per 14,8 milioni. Non male considerando che un anno prima fu pagato 4. Ora il Nottingham ne vuole cederlo, per nulla impressionato dalle sue sole 6 presenze da titolare nell’ultima stagione. L’Udinese arriverebbe a offrire 8 milioni e ieri sera, nella Coppa di Lega, la “Carabao Cup”, Dennis non era neppure contro il Burnley. Potrebbe essere il segnale di un imminente cessione, per la quale bisognerebbe mettere in preventivo anche un ingaggio corposo, seppur mitigato al lordo in Italia dal Decreto Crescita. In Inghilterra adesso guadagna 2,04 milioni di sterline a stagione, circa 2,4 in euro.
Costa di meno, circa 2,3 milioni (più percentuale sulla futura rivendita) un’altra vecchia conoscenza del Watford, il centravanti Keinan Davis dell’Aston Villa, in prestito nella B inglese con gli Hornets fino a giugno. Non è un “bomberone”, è un giocatore fisico, strutturato, alto 190 centimetri. Decisamente più simile a Beto. Ha un contratto in scadenza nel 2024, ma da quelle parti è particolarmente apprezzato dai club che vorrebbero risalire in Premier, tanto che sulle sue tracce non c’è soltanto l’Udinese: Leeds, Stoke, Middlesbrogh, Hull e Swansea l’hanno cercato nell’ultimo mese. Gli ultimi due club in modo decisamente più deciso, ma Davis non ha accettato finora la corte, nonostante no faccia parte della rosa dell’Aston Villa che oggi sarà di scena in Conference League”