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Messaggero Veneto: L’Udinese non spegne la notte scudetto

"Un'Udinese da applausi, un Napoli che ha dato il via alla festa tricolore dopo il pareggio di ieri sera al Friuli.
Monica Tosolini

“Un’Udinese da applausi, un Napoli che ha dato il via alla festa tricolore dopo il pareggio di ieri sera al Friuli. Che la squadra di Andrea Sottil fosse un autentico “osso duro” allo stadio Friuli per le grandi della serie A lo dicevano d’altra parte anche i numeri dell’intera stagione” – inizia così il commento del Messaggero Veneto a Udinese-Napoli 1-1. E questa la considerazione finale: “Il trofeo dell’Udinese da anni è invece il “vestito” della sorpresa del campionato, o almeno quello della guastafeste che ieri ha provato a indossare con dignità in uno stadio Friuli per riempito per metà di tifosi napoletani. Nonostante le assenze. Sì, perché anche ieri, come era successo a Lecce, Sottil ha dovuto rinunciare sia a Beto, sia Success entrambi in tribuna (come il lungodegente Deulofeu e il baby Pafundi), complici gli acciacchi.Con Nestorovski centravanti l’Udinese ha comunque costruito una prestazione all’altezza con gli occhi ddell’Italia addosso. Sfruttando i suoi centrocampisti (soprattutto Lovric più di Samardzic) e i suoi esterni (Udogie più di Ehizibue). Fosse sempre questa la squadra di Sottil sarebbe molto più in alto: ora è 12ª a tre punti dall’ottavo posto”.

Queste le pagelle dei bianconeri: 

LOVRIC IL MIGLIORE 7 – Fa venire i brividi per un’oretta (intervallo compreso) a tutta Napoli con quel destro preciso che va a infilarsi all’incrocio. Cerca il bis con una conclusione da fuori e si mette in evidenza anche con un recupero difensivo di notevole livello. Con quello di ieri i gol in campionato sono cinque.

SILVESTRI 6,5 – Si allunga per deviare il colpo di testa di Osimhen, ma il gioco è fermo. Vede sfilare a lato la seconda incornata del nigeriano. Incolpevole sul gol, grande intervento su Zielinski.

BECAO 6 – Se la deve vedere con Kvaratskhelia che lo punta regolarmente. Se lo fa sfuggire un paio di volte, ma gioca con una determinazione che nelle ultime gare non si era vista.

BIJOL 6,5 – Deve occuparsi di Osimhen che svaria su tutto il fronte d’attacco. Vince quasi tutti i duelli tranne quello in cui l’avversario lo sovrasta di testa. Il migliore là dietro per attenzione e applicazione.

PEREZ 6 – Elmas non lo impensierisce nei primi 45′, evidenzia un po’ di affanno in un paio di disimpegni. Si fa scavalcare con troppa facilità dal lancio di Elmas per Zielinski.

EHIZIBUE 6 – Molto aggressivo, dà una mano a Becao per contenere Kvaratskhelia, nelle due occasioni in cui raggiunge la linea di fondo campo non è preciso nel cross.

SAMARDZIC 6 – Nessun colpo di grande bellezza, ma risulta efficace nella cucitura della manovra bianconera. E rispetto alle altre volte ci mette anche quantità.

WALACE 6,5 – Monumentale in mezzo al campo per 45′. Cerca anche il primo gol stagionale con due conclusioni dalla lunga distanza.

UDOGIE 6,5 – Nessuna novità: contro le grandi ha uno altro spirito e un altro passo. Serve lui a Lovric il pallone del vantaggio, quando si propone crea scompiglio.

PEREYRA 6 – Parte subito forte. In alcuni momenti, forse perché Sottil cerca di avere profondità, risulta più avanzato di Nestorovski. L’ultimo spicchio di partita lo gioca da mezzala.

NESTOROVSKI 6 – Una zanzara fastidiosa per la difesa avversaria. Fa la punta e dovrebbe cercare anche di tirare in porta, ma risulta comunque utile per spirito e malizia.

ARSLAN 6 – Contribuisce anche lui alla conquista di un prezioso pareggio.

THAUVIN SV – Va a fare coppia con Nestorivski quando la partita ha preso la strada del pareggio.

ZEEGELAAR SV – Udogie ha finito la benzina e tocca a lui.

EBOSELE SV – Entra al posto dell’infortunato Ehizibue.

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