Il Messaggero Veneto illustra oggi tre buoni motivi per cui l’Udinese deve cercare di fare risultato a Crotone. Il primo è la classifica: se il Cagliari, che oggi si gioca tutto con il Parma, dovesse rimettersi in moto, la sfida infrasettimanale di mercoledì, proprio con i sardi, diventerebbe ancora più pericolosa. Il secondo è la voglia di fermare la striscia di tre sconfitte consecutive. Il terzo è quello di chiudere il ritiro.
Scrive Massimo Meroi: “Lo diciamo a priori: se l’Udinese vincerà a Crotone non si dica che la chiave sta nella decisione della società di mandare De Paul e compagni all’hotel Astoria per tutta la settimana. E se invece le cose andranno male non si getti la croce addosso al solo Gotti. Quando i risultati non arrivano le responsabilità sono di tutti in egual misura: proprietà, dirigenza, staff tecnico e calciatori”.
Per quanto riguarda la probabile formazione: “Nestorovski è in ballottaggio con Okaka per la maglia di centravanti visto che Llorente, pur essendo stato inserito nella lista dei convocati, è affaticato e difficilmente si potrà alzare dalla panchina. Gotti, che in settimana ha provato anche soluzioni alternative come il 3-4-2-1, pare orientato a insistere con il 3-5-2. A fianco di Okaka, favorito come detto su Nestorovski, dovrebbe agire Forestieri. Questo significa che Pereyra tornerebbe ad agire da mezzala. Al centro Walace è favorito su Arslan: è vero che il turco è il primo colpevole della sconfitta con il Torino, ma il rendimento di Walace nelle ultime settimane è stato decisamente insufficiente. In difesa torna Nuytinck al centro della difesa, Samir a sinistra, Bonifazi quindi si giocherà il posto sul centro-destra con Becao”.