L’Udinese è tornata al successo in Sardegna e il Messaggero Veneto sottolinea i meriti di allenatore e squadra: “L’incantesimo si è spezzato. L’Udinese torna al successo dopo più di due mesi e lo fa trovando la via del gol dopo 440 minuti di digiuno. È questo il telegramma spedito dalla Sardegna, dove Runjaic ha continuato a divertirsi proponendo un centrocampo intercambiabile. L’ha ideato contro il Bologna e l’ha ridisegnato anche ieri, seppur con degli interpreti diversi, viste le squalifiche di Kingsley Ehizibue e Martin Payero, alle quali va aggiunto il recupero in extremis di Jurgen Ekkelenkamp che ne ha sconsigliato l’impiego dal primo minuto. Insomma, una sorta di 3-6-1 che poi diventa un “classico” 3-5-1-1 proponendo di volta in volta un trequartista diverso”. A decidere il match sono stati Zarraga, nemmeno ipotizzato nella formazione titolare, e Kristensen, i goleador che non ti aspetti. L’Udinese è tornata al successo ma nel piazzamento finale pesano parecchio le 5 sconfitte consecutive.
Secondo il quotidiano, il miglior bianconero ieri è stato Rui Modesto a cui è andato il 7 in pagella: “Conferma i segnali di crescita che aveva mandato negli ultimi tempi. Rispetto a Ehizibue sarà ancora inferiore nella fase difensiva, ma ieri non si è visto. Davanti è tutta un’altra musica come conferma il preciso assist per la rete di Zarraga a cui bisogna aggiungere almeno altre due-tre iniziative”.
Molto bene anche Kristensen, Zarraga e Atta, mentre sono stati bocciati Okoye,non convincente sul gol del Cagliari, Kamara e Sanchez.
Messaggero Veneto: L’incantesimo si è spezzato
L'Udinese torna al gol dopo 440 minuti e alla vittoria che mancava da due mesi. Le reti che mettono sotto il Cagliari portano le firme di Zarraga e Kristensen
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