Il Messaggero Veneto inizia così il commento al prezioso successo dell’Udinese in casa della Lazio: “L’Udinese risponde. Alle rivali. Alla classifica. Ai tifosi che avevano chiesto alla squadra – con uno striscione esposto dagli ultras prima della partenza – di onorare la maglia. La Zebretta vola a quota 27, davanti a tutte le partecipanti alla volata salvezza, a +3 sulla zona retrocessione occupata da Salernitana, Sassuolo e Frosinone. Vola a sorpresa battendo la Lazio in trasferta dove aver espugnato in campo di Milan eJuventus”.
Le pagelle dei bianconeri:
7 THAUVIN IL MIGLIORE Nel primo tempo sembra incappato in una di quelle serate in cui è poco ispirato. Nella ripresa gioca mezz’ora da assoluto protagonista. Ispira le due azioni che portano ai gol dell’Udinese, offre un cioccolatino dolcissimo a Lucca che però non lo scarta.
6.5 OKOYE Salvato dal palo sul destro a giro di Zaccagli, vede sfilare a lato almeno tre conclusioni pericolose. Nella ripresa contribuisce al successo con la doppia parata su Lazzari e Isaksen e con quella su Immobile.
6 JOAO FERREIRA Deve vedersela con Zaccagni, il laziale decisamente più ispirato della serata. Nei primi venti minuti lo soffre, poi pian piano cresce e va anche a spingere in avanti fino a quando non si fa male.
6 GIANNETTI In un paio di occasioni la Lazio va a calciare in posizione centrale a pochi passi dalla porta. Non riesce a dare forza con la testa a un cross di Pereyra favorendo la parata di Provedel. Sfortunato e non colpevole sull’autogol.
5.5 PEREZ Si fa scappare una sola volta Felipe Anderson. È costretto a spendere un giallo su Lazzari che gli costerà la squalifica contro il Torino. Nel finale di gara esce troppo alto su Zaccagni e deve commettere un altro fallo che gli costa il rosso.
6.5 PEREYRA Torna in campo dopo 40 giorni e si vede che deve togliersi di dosso un po’ di ruggine. Anche al 50% sempre meglio lui sulla fascia che gli altri interpreti della rosa bianconera. Bei duetti con Thauvin. Nongestisce al meglio un paio di palloni dentro l’area laziale, ma è bravissimo a rimanere in campo fino al minuto 101.
6.5 LOVRIC Comincia con una sanguinosa palla persa al limite dell’area da cui nasce la conclusione di Zaccagni finita sul palo. Suo l’assist per il sinistro di Kamara che gli restituisce il favore, ma il suo destro al volo è colpevolmente troppo centrale. Nella ripresa è lui a dare il là al gol del 2-1.
7 ZARRAGA L’unica partita da titolare l’aveva giocata alla prima giornata contro la Juventus. Cioffi sceglie lui per sostituire Walace e viene ripagato con una prestazione ordinata, ma soprattutto con il gol, il secondostagionale dopo quello al Toro, che vale tre punti pesantissimi.
6 PAYERO Il tuttocampista ammirato con il Bologna lo scorso 30 dicembre non si è più visto. Utile più in fase di contenimento che in quella di riproposizione.
7 KAMARA Comincia timidissimo, poi come tutta l’Udinese cresce con il passare dei minuti. Preciso il cross che carica il destro di Lovric, conclude al volo da posizione defilata e Provedel col il piede lo neutralizza deviando in corner. Suo il sinistro che si trasforma in un assist per Lucca.
6.5 LUCCA Nella prima mezzora vive di solitudine in mezzo ai due centrali della Lazio. Con una sponda e un tocco di fino da il là all’azione in cui Kamara impegna Provedel. Segna un gol da opportunista, da censura lo stop sbagliato davanti al portiere sull’assist di Thauvin.
6 ZEMURA Completa l’opera cominciata da Kamara. Lui deve pensare soprattutto a difendere e lo fa bene.
5.5 SAMARDZIC Un pallone recuperato. Il suo contributo è tutto qui. Cerca un gol con un improbabile sinistro da 60 metri. Tenere palla no eh?
6 BIJOL Torna dopo aver saltato 15 partite. Spende bene un giallo su Isaksen che si stava involando verso la porta.
SV DAVIS Gli ultimi minuti al posto di Lucca.