In una situazione in continua evoluzione, il calcio si aggiorna costantemente e valuta il da farsi, con proposte continuamente ridiscusse. L’obiettivo principale, il Messaggero Veneto lo aveva già anticipato ieri, è quello di far slittare gli Europei per permettere la conclusione dei campionati. In A si discute su come e quando eventualmente riprendere il campionato e, nel caso non sia possibile, come comportarsi. Scrive il Messaggero Veneto: “la prospettiva di cristallizzare la classifica attuale per scudetto e retrocessioni o quella di non assegnare lo scudetto e bloccare le “discese” in B non può esaltare una Lega che così non avrebbe nulla da proporre ai propri interlocutori televisivi che garantiscono ai club gran parte delle entrate”.
Anche l’altra indicata da Gravina, pur rivoluzionaria, “fa discutere e non certo in senso positivo: la miccia delle polemiche e del malcontento è già accesa sulla proposta play-off e play-out. Prendiamo per esempio quest’ultimi: nel caso coinvolgessero le ultime quattro – Brescia, Spal, Lecce e Genoa in ordine crescente – una squadra come l’Udinese sarebbe tranquilla, visto che il meccanismo, già collaudato nel campionato cadetto condannerebbe le ultime due e permetterebbe alle altre di scornarsi tra loro. Ma se si volesse allargare i play-out con un’altra formula? Si dovrebbero giocare i recuperi di Torino e Sampper pareggiare il conto delle giornate e “minacciare” così il 14º posto dell’Udinese? E poi come funzionerebbero gli incroci? Prima un incontro tra 15ª e 16ª e poi un altro della perdente con la 17ª e così via fino a indicare la terzultima? Insomma, per le squadre invischiate sarebbe una beffa”.
E’ chiaro che bisogna cercare un’altra via di uscita. Oggi i rappresentanti delle maggiori leghe del continente si confronteranno con la federazione europea.
Come risponderà l’Uefa? “Secondo uno degli esperti del calcio inglese della Espn, l’italiano Gabriele Marcotti, la federazione continentale da Nyon che comincia ad essere in difficoltà con le coppe chiederà una presa di posizione netta a tutti i governi coinvolti: vuole avere in mano dei divieti per far slittare Champions ed Europa League a maggio-giugno e rinviare gli Europei: a quando? A dicembre o al prossimo anno, annullando la neonata Nations League: sarebbe il minimo dei mali”.