Non è la sconfitta in sé e per sé ad aver suscitato perplessità nell’ambiente bianconero: si può perdere contro il Milan, ci mancherebbe altro. Ma non senza lottare. Per questo, secondo il Messaggero Veneto, “il concorso di colpa di Kosta Runjaic stavolta è evidente”. Il tecnico tedesco è accusato di aver “calato sul tavolo della sfida delle scelte incomprensibili che hanno agevolato il blitz rossonero allo Stadio Friuli”.
In particolare, il peccato originale di Runjaic è quello di aver voluto ancora una volta affidarsi ad Ehizibue sulla corsia destra: “È una sorta di mistero mariano applicato al calcio. Nessuno lo vuole – l’Udinese ha provato a venderlo durante l’estate in Serie B, ma non ha trovato estimatori – , a trent’anni suonati non può essere considerato un prospetto sul quale investire, tanto più qui, dove la politica societaria guarda al mercato, ma con mister Kosta è il recordman di presenze.Quando, la scorsa settimana, erano filtrate delle indiscrezioni sul possibile cambio di rotta, ci si chiedeva come Runjaic avrebbe “salvato” il posto a Ehizibue. Detto e fatto. Ecco il 4-4-2 servito col numero 19 terzino destro. Una sciagura. Anche perché cambiando modulo il tecnico tedesco ha rinviato nuovamente l’esordio dal primo minuto di Alessandro Zanoli, arrivato dal Napoli e strappato al Bologna proprio per vedere se basta poco per fare meglio”.
Le pecche di Runjaic, secondo il quotidiano, non si fermano qui. Il tecnico, inspiegabilmente, nell’undici titolare non ha inserito nemmeno uno dei nuovi acquisti estivi: “Né Piotrowski che aveva già fatto il titolare, nè Buksa e Zaniolo che si erano visti nella ripresa di Pisa, nè tanto meno un Miller che sarebbe stato una mossa a sorpresa, né i centrali difensivi di destra Bertola e Goglichidze. La formazione iniziale era l’espressione dell’Udinese della scorsa stagione con Bravo al posto di Thauvin e un altro pretoriano di mister Kosta, Zarraga, nel ruolo di Lovric che sabato era fuori gioco per un problema fisico.
Infine l’ultimo appunto sul modulo richiamava il 4-4-2 visto per la prima volta lo scorso febbraio a Napoli, quando l’Udinese strappò un pareggio. Ma alle spalle degli esterni d’attacco c’erano Kristensen e Kamara, non Ehizibue e Zemura. Gira e rigira spunta dal sacchetto della tombola sempre lo stesso numero. Il 19″.
Messaggero Veneto: Kosta, crociera fuori rotta
L'Udinese crolla contro il Milan, complici anche le scelte inspiegabili di Runjaic. Dal cambio di modulo ad Ehizibue titolare e i nuovi tutti in panchina
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