Messaggero Veneto: Kabasele in bilico. Piace a Runjaic ma costa un botto

A margine della presentazione della divisa da trasferta, ieri, il Dg Collavino ha sostanzialmente chiuso il mercato in entrata, affermando che “Ci stiamo preparando nel miglior modo, abbiamo cercato di mettere a posto tutti i tasselli, e l’ultimo è la ciliegina sulla torta, Sanchez”. Di fatto, ricorda il Messaggero Veneto, manca ancora il famoso difensore mancino annunciato da Nani il 23 luglio al Media Day. Nel ruolo di braccetto di sinistra al momento Kristensen è ancora ai box (anche se da una decina di giorni si allena con i compagni), sono stati impiegati Perez e Giannetti ed è tornato a disposizione il fragilissimo Ebosse. Era stato prospettato in quella posizione nelle scorse settimane l’arrivo del brasiliano Kayky Almeida, 19enne talento prelevato dal Fluminense che però è stato tesserato dal Watford.
Il punto è che in difesa, anche senza Joao Ferreira tornato al Watford, c’è abbondanza. Sostiene infatti il Messaggero Veneto che la difesa “potrebbe restare così come è, anche senza l’arrivo di un mancino, confermando Christian Kabasele che, a differenza del portoghese, non dispiace al tecnico tedesco, a dispetto di una stagione, la prima trascorsa in Friuli, davvero disastrosa, per come si è proposto – non si contano gli errori – nelle poche partite giocate da protagonista. Per Runjaic Kabasele potrebbe restare, dunque, per il club bianconero anche, a meno che non arrivi qualche buon “samaritano” che abbia necessità di un centrale di esperienza (ha pur sempre più di cento partite in Premier League nel curriculum) e rilevi il contatto pesante che Kabasele si è portato dall’Inghilterra in Italia, uno degli ultimi stipulati dall’Udinese con le agevolazioni del Decreto crescita poi cancellato. Vederlo significherebbe non avere un ingaggio milionario sul groppone per un giocatore neppure chiave sullo scacchiere bianconero”.