Nehuen Perez ieri mattina ha raggiunto O Porto e ormai manca solo l’ufficialità a confermare il suo passaggio al Porto. E’ andato quindi a buon fine il pressing del club lusitano sul giocatore e sul suo agente, una corte asfissiante che all’argentino non è affatto dispiaciuta. Il Messaggero Veneto ribadisce che “Il club bianconero non voleva cedere Perez, complice il diritto di recompra che l’Atletico Madrid vantava sul difensore (per un massimo di 15 milioni nella prossima finestra del mercato estivo). Un diritto da “liquidare” a caro prezzo. Per questo l’Udinese chiedeva almeno 20 milioni. Secondo le indiscrezioni che rimbalzano dal Portogallo, la formula sarebbe quella del prestito oneroso a 3 milioni di euro più un riscatto obbligatorio il prossimo anno a 14, ma nell’affare in attesa del “timbro ufficiale” dovrebbe essere stata inserita una percentuale sulla futura vendita per permettere all’Udinese di inseguire in volata dei difensori”. Al posto di Perez potrebbero arrivare due difensori: quel Mateusz Wieteska che Runjaic ha allenato al Legia e Finn van Breemen, per cui l’Udinese è disposta a pagare 5 milioni a fronte degli 8 richiesti dal suo club.
In uscita sempre Ebosele, che sarà sostituito da Rui Modesto.
Messaggero Veneto: in difesa due per uno
Perez al Porto manca solo l'ufficialità: 3 milioni di prestito, 14 di riscatto. L'Udinese tratta van Breemen con il Basilea e può prendere Wieteska dal Cagliari
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