L’Udinese tramite il suo Paron Gianpaolo Pozzo ha confermato ieri la trattativa in corso per la cessione del club friulano. A margine dell’incontro con Zico, il primo tifoso dell’Udinese ha detto: “C’è una trattativa, importante. Non è ancora conclusa – ha detto l’84enne capitano d’industria, riferendosi all’accordo che il figlio Gino a Londra sta cercando di trovare con investitori americani per la cessione del club – ma le nostre aspettative sono quelle di imitare una provinciale, ma salita a livello nazionale e internazionale come l’Atalanta”.
Non è però ancora fatta e il Paron, ripreso dal Messaggero Veneto, ha spiegato che “Per il bene dell’Udinese siamo arrivati fino a qui con la trattativa se non riusciremo a raggiungere gli accordi desiderati con qualche società di valore rimarremo noi al timone della società”. Il Messaggero Veneto traduce il tutto: “Insomma, il capofamiglia non parla di un investimento quarantennale al capolinea, ma sul punto di trasformarsi.
Modello Atalanta. Dove gli americani hanno la maggioranza – Pagliuca, tra l’altro ex proprietario degli iconici Boston Celtics del basket Nba – la famiglia Percassi gestisce, porta plusvalenze, rinnova uno stadio, vince. Come le Champions giocate e l’Europa League vinta l’anno scorso.
E se davvero, chiudiamo con una suggestione, arrivasse il fondo Guggenheim, anche proprietario dei prestigiosissimi Dodgers di baseball a Los Angeles, e Gino Pozzo ogni tanto volasse in California per pianificare un’Udinese con vista Europa tra un inning e l’altro al meraviglioso Dodgers Stadium? La prospettiva, da quanto visto anche ieri, anche a Z ico piacerebbe un sacco.”
Messaggero Veneto: Il piano dei Pozzo
Il Paron davanti a Zico conferma la trattativa per la vendita dell'Udinese. "Ma vogliamo continuare a gestire il club come sta facendo l'Atalanta"
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