Con Keinan Davis titolare l’Udinese ha ottenuto 4 punti nelle ultime due partite. Ma sono anche i numeri precedenti che danno l’idea di quanto importante sia il peso del centravanti inglese per il reparto offensivo bianconero. Il Messaggero Veneto porta esempi e numeri: “A Torino, subentrato nell’ultima mezz’ora, si è fatto vedere con tre tiri, tutti in porta. Da solo, in mezz’ora, ha tirato più volte di quanto avessero saputo fare tutti gli altri suoi compagni, andati al tiro solo una volta nelle due precedenti partite con Genoa e Milan. Col Bologna poi è indelebile il ricordo della traversa colta all’inizio con la “sassata” di sinistro, prima dell’angolino vincente non trovato solo per una provvidenziale deviazione. Tutto qui? No, perché il fatturato di quella partita ha registrato altri due tiri, un passaggio chiave, due recuperi e 31 palloni giocati con nove passaggi, tra cui diverse sponde, in 83 minuti giocati, di cui gli ultimi 20 in netto debito d’ossigeno”. E poi, “Nell’ultima a Cagliari sono arrivate altre tre conclusioni, che hanno portato a 10 i tiri di Davis in neanche due partite e mezza, altri due passaggi chiave, tre recuperi, ma anche un indice di verticalità del 2,71%, corrispondente al numero di avversari superati da un suo passaggio in verticale”. Runjaic lo sa bene quanto conta Davis per la squadra, non a caso ha fatto paragoni importanti per spiegare il suo peso, ricordando l’importanza di Retegui nell’Atalanta r di Thuram nell’Inter.
Messaggero Veneto: Il peso di Davis
Non ha segnato, ma con lui in campo l'Udinese non ha mai perso nelle ultime due giornate.Tra Torino, Bologna e Cagliari 10 tiri e una traversa
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