Il Messaggero Veneto apre oggi con l’annuncio, che abbiamo ripreso ieri dell’esperto di mercato Sacha Tavolieri, del nome del fondo americano che starebbe per acquisire l’Udinese: il Guggenheim Partners. Il quotidiano sottolinea come non venga precisato se i Pozzo rimarranno con una quota del 20% o meno: “Gino Pozzo, infatti, attraverso i suoi uomini di fiducia, sta cercando di piazzare i tre big della rosa bianconera, Lorenzo Lucca, Jaka Bijol e Oumar Solet per un totale di 80 milioni di utile, una volta liquidate le commissioni, le percentuali sulla futura vendita e i bonus. Praticamente uno dei motivi che giustificherebbero la presenza in società della vecchia proprietà, assieme alla necessità di dare una continuità alla gestione sportiva, visto che i tempi per allestire la rosa del prossimo campionato sono stretti”.
Come ha spiegato Tavolieri, l’accordo tra le parti è stato siglato lo scorso 15 aprile ma non sarebbe ancora stato sottoposto alla Federazione Italiana, passaggio che deve precedere l’annuncio ufficiale.
Il Messaggero Veneto racconta chi sono Mark Walter e il fondo Guggenheim Partners: “Guggenheim Partners è una società globale di servizi finanziari che opera in diversi settori, tra cui investimenti bancari, asset management, capital markets e assicurazioni con sedi a New York, Chicago, Londra, Los Angeles e San Francisco, ma ha anche una “divisione” mediorientale a Dubai. Il ceo è Mark Walter co-proprietario del Chelsea (oltre che dei Los Angeles Dodgers di baseball), club della Premier League controllato dal consorzio BlueCo. Walter adesso vorrebbe creare una propria galassia calcistica nel Vecchio Continente e attraverso le sue società metterebbe a disposizione 1,8 miliardi di dollari americani per acquisire delle società nei Paesi con più tradizione calcistica e l’Udinese sarebbe «il fiore all’occhiello»”.
Messaggero Veneto: Il nome americano
Prima indiscrezione: Mark Walter del Fondo Guggenheim Partners vuole l'Udinese. L'accordo è stato firmato lo scorso 15 aprile, il club valutato 184,7 milioni di euro
376
articolo precedente