Andare a giocarsi lo scontro diretto per il decimo posto senza Lucca non è certo il massimo. E proprio nel momento in cui bisogna cercare di rialzare la testa. Quattro sconfitte di file e le tematiche che hanno sollevato non possono che indurre a riflessioni, che spetteranno a Gino Pozzo. Il Messaggero Veneto oggi sottolinea che “Mancano le motivazioni come succede sempre quando si centra l’obiettivo mimino. E quando, invece, si dovrebbe lavorare in prospettiva futura. Scivolare verso il basso in classifica tra errori, poca voglia di mettersi alla prova e voci di mercato è una china che non può piacere. Da questo punto di vista, anche l’atteggiamento di Kosta Runjaic lascia perplessi. Convinto come è che l’Udinese non sia una squadra in grado di aspirare all’Europa, il tecnico tedesco non ha saputo trovare la “benzina” giusta per alimentare un gruppo che pare spento nelle motivazioni. E ultime esternazioni, dopo lo 0-4 con il Milan, poteva anche risparmiarsele: «Perché non mi chiedete adesso dell’Europa?»”.
Le scelte per il mister sono ovviamente limitate. All’Olimpico Grande Torino Runjaic dovrebbe riproporre il 3-5-1-1 con Bravo centravanti e Davis prima alternativa al posto di Lucca (vittima di un problema al polpaccio sinistro, sarà in forse anche per la gara col Bologna) e Atta ancora trequartista per sostituire Thauvin (che si è rifermato) sarebbe un modo inutile per trascorrere la Pasquetta. In difesa il trio Kristensen-Bijol-Solet a proteggere Okoye, con Lovric ed Ekkelenkamp ai fianchi di Karlstom in mediana e il duo Ehizibue-Kamara sulle fasce.
Messaggero Veneto: Il futuro è adesso
Domani l'Udinese a Torino senza Lucca e Thauvin per il decimo posto e uscire dalla crisi. Il centravanti fermato da un infortunio al polpaccio, Bravo titolare e Davis che parte dalla panchina
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