Messaggero Veneto: Il destino di Pereyra

Il Messaggero Veneto guarda già all’Udinese di domani e ai suoi possibili interpreti. Roberto Pereyra, tornato a Udine dal Watford anche per l’amicizia che lo lega a De Paul, rimarrà in Friuli o farà rientro a Londra? Sa già che Don Rodrigo il prossimo anno difficilmente rimarrà a Udine. Una situazione che potrebbe indurre anche lui a cambiare aria. Pietro Oleotto svela però la strategia di Gino Pozzo: “Gino Pozzo con i suoi collaboratori ha lavorato con il bilancino la scorsa estate. Dopo la retrocessione del Watford nella B inglese ha dovuto “ristrutturare” le due rose. Perciò ha sfruttato la chiamata di Rodrigo nei confronti di Pereyra e non solo. Ha accontentato Pussetto che voleva vestire di nuovo il bianconero e sul filo di lana ha ceduto Deulofeu in prestito. Un prestito che col nuovo anno solare è diventato a titolo definitivo. Chiaro il progetto, tra l’altro di un certo spessore economico, visto che si trattava di giocatori con ingaggi “inglesi”, piuttosto pesanti: mettere le basi per l’Udinese del futuro. Sì, perché il “Tucu” ha firmato un contratto triennale al momento del ritorno in Friuli. Insomma, questi ultimi mesi della stagione dovranno servire anche per “convincere” Pereyra a prescindere dal destino dell’amico Rodrigo. Vista l’esperienza e la conoscenza dell’ambiente potrebbe essere lui “Capitan futuro”. La voglia e i numeri che ha messo in campo finora suonano come un’investitura: 22 presenze, 3 gol, 5 assist. Se questo non è un leader”.