La videoconference di ieri ha rimandato le principali decisioni sul futuro della serie A al 23 marzo. Di fatto, ricorda il Messaggero Veneto, si è trattato di un summit interlocutorio in cui il presidente della Figc Gravina ha ipotizzato di far slittare la fine del campionato al 31 maggio. Non solo: si sono azzardate ipotesi nel caso in cui il campionato non possa concludersi regolarmente.
Scrive il Messaggero Veneto: “C’è la possibilità di cristallizzare la classifica per assegnare lo scudetto alla squadra che adesso momentaneamente è in vetta, la Juventus, e per far retrocedere le ultime tre, cioè Brescia, Spal e Lecce. C’è l’ipotesi di annullare l’intera stagione che potrebbe essere utilizzata solo per indicare all’Uefa le squadre da inserire nelle coppe del 2020-’21. C’è la possibilità di decidere chi vincerà lo scudetto con lo strumento dei play-off e la retrocessione in serie B con i play-out, prolungando sempre la stagione fino al 31 maggio. Difficile capire la formula, pare che Gravina abbia parlato di scudetto per le prime quattro e play-out per le ultime quattro. Dovesse allargarsi potrebbe diventare uno spettro per l’Udinese, adesso 14ª, ma potenzialmente 15ª con il recupero del Torino necessario per pareggiare il numero delle giornate”.