La compattezza della squadra nella volontà di salvare il suo allenatore non si vedeva da anni a Udine. Lo scrive oggi il Messaggero Veneto riprendendo il concetto per cui la panchina di Gotti, prima del pareggio di Reggio Emilia, era a forte rischio. Una situazione sottolineata dalle parole di De Paul al termine della gara: l’argentino è uno dei ‘pretoriani’ di Gotti, il giocatore leader della squadra. E lui, a nome di tutto il gruppo, ha voluto evidenziare il concetto che i giocatori sono felici di avere Gotti come guida.
I precedenti, a novembre, facevano temere ancora di più. Lo scorso anno è in quel mese che Gotti ha preso il posto di Tudor; prima Nicola aveva sostituito Velazquez e ancora più indietro Delneri era succeduto a Iachini.
Scrive Stefano Martorano: “al di là di un possibile cambio allenatore, su cui non si è mai parlato a livello ufficiale, per De Paul e compagni era meglio non fallire a Reggio Emilia. E questo la squadra lo ha avvertito, esprimendo poi il suo messaggio per Gotti a fine partita. Gotti che invece non è entrato nelle dichiarazioni ufficiali rilasciate dal dt Pierpaolo Marino al channel di famiglia. «Faccio i complimenti alla squadra che ha giocato con spirito tecnico ma anche operaio»”.
