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Messaggero Veneto: Gomez, il broker americano e quel transfer che non arriva

Tesseramento all'Udinese fermo: di mezzo l'intermediario Foster Gillet. Il Velez non ha ricevuto ancora i soldi della clausola, 8,5 milioni di dollari
Monica Tosolini

L’Udinese aspetta Valentin Gomez. Il difensore argentino ha firmato due settimane fa per i bianconeri ma non può ancora aggregarsi ai suoi nuovi compagni perchè nel meccanismo che verte sull’intervento di un fondo, qualcosa si è inceppato. Il Messaggero Veneto spiega che “Gomez non è stato ancora tesserato dall’Udinese e non per colpa del proprio passaporto, visto che ha in tasca anche quello spagnolo che gli permette di essere considerato comunitario in Italia. Dalla società non filtra preoccupazione, anche se il calciatore è al centro di un caso che riguarda altri colleghi che hanno sfruttato la finestra del mercato invernale per cambiare casacca.
Il nome da citare è quello dell’investitore americano Foster Gillett che, sfruttando le aperture ai fondi privati benedette dal presidente Milei, ha delle partnership trasversali con diversi club della prima divisione argentina. Senza entrare nei dettagli del meccanismo di finanziamento, bisogna dire che i “beni” sono i giocatori che Gillet controlla e poi vende sul mercato in cambio di denaro fresco, magari anticipando le reteizzazioni promesse dagli acquirenti. Così ha fatto per Valentin Gomez, giocatore che ha piazzato all’Udinese a fronte del pagamento di una clausola di 8,5 milioni di dollari”.
Il giocatore ha già svolto e superato le visite mediche e si sta allenando in Italia, in attesa che la situazione si sblocchi.

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