La classifica sorride all’Udinese che si gode i 7 punti in classifica conquistati in 3 turni di campionato, due dei quali in trasferta. Il Messaggero Veneto torna sulla gara di Pisa e sui numeri post partita che danno un quadro preciso della battaglia in cui si è calata la squadra di Runjaic che ha corso più degli avversari e “ha vinto anche 8 contrasti in più del Pisa. Non solo. Nelle tre partite ha sempre segnato. Ha mandato in rete giocatori di tutti i reparti e in tutti i modi (Kristensen con il Verona, Davis su rigore e Atta contro l’Inter, Bravo all’Arena Garibaldi). Segna ancora troppo poco? Sì, perché con un po’ più di precisione da parte di Davis, per esempio, la scorsa domenica avrebbe chiuso il conto già nel primo tempo. Ma bisogna anche dire che l’assetto difensivo è piuttosto quadrato con Kristensen centrale e Solet a sinistra, mentre a destra Bertola si è alternato nell’arco delle partite con Goglichidze in attesa del recupero del baby Palma. Insomma, gioie e dolorini per l’Udinese. Da non sottovalutare in vista della gara di sabato sera contro il Milan. Perché la dea bendata ha aiutato Runjaic in un paio di occasioni tra San Siro (gol annullato all’Inter per fuorigioco di posizione) e Pisa, dove il portiere Sava, pallone tra i piedi, ha palesato delle incertezze che solo le imprecisioni degli attaccanti di Giladino hanno perdonato”.
Messaggero Veneto: Gioie e dolorini
Udinese imbattuta e terza dopo tre turni, grazie alla fase difensiva e al carattere. Ma deve ringraziare la Dea bendata tra Inter e Pisa per gli errori, anche del portiere
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