Dal successo sul Lecce emerge il potenziale di un reparto offensivo che può dare molto. Ne parla il Messaggero Veneto, parlando di ‘forza d’urto’ dei friulani, quella “espressa dall’attacco bianconero che ha saputo aggiungere peso al vantaggio di Karlstrom, sfiorando prima il raddoppio con Zaniolo (trasversa), poi firmato da Davis. Quindi il tris di Buksa in contropiede, su iniziativa di Bayo, ha spento le speranze dei giallorossi del Salento”.
Quella composta da Davis e Zaniolo è una coppia di assoluto affidamento, anche grazie alla specifica gestione dei due e degli altri interpreti del reparto. Scrive il quotidiano: “Mister Kosta sta proponendo un turnover quasi “scientifico” in attacco. A Cremona all’inizio ha proposto Bayo da centravanti e Zaniolo come spalla: il primo è uscito dopo un’ora di gioco per lasciare spazio a Buksa (in versione attaccante mascherato per proteggere il setto nasale operato lo scorso mese), il secondo non ha giocato l’ultimo quarto d’ora, lasciato a Davis. Con il Lecce, come detto, fuori Davis e dentro Buksa nell’intervallo, poi ecco Bayo per Zaniolo dopo un’ora. Una rotazione spinta, studiata evidentemente a tavolino che non coinvolge per il momento Bravo (di cui parliamo nei dettagli in questa stessa pagina, ndr ) e che sarà riproposta anche nelle prossime tre partite, anche se la qualità dei singoli richiede una riflessione: Bayo non ha le medesime capacità di manovra di Davis e Buksa non ha le stesse caratteristiche tecniche di Zaniolo”.
Messaggero Veneto: Forza d’urto
Gol di Davis e Buksa, traversa di Zaniolo: l'Udinese ritrova l'attacco col Lecce. Nel reparto turn over quasi scientifico in questo periodo di partite ravvicinate
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