Lo 0-0 contro l’Atalanta porta certezze in casa Udinese. Il Messaggero Veneto scrive che “Dalla maledetta traversa centrata da Atta a Verona al clamoroso colpo da flipper alla fine del primo tempo contro l’Atalanta: palo e traversa – un’altra – di Alexis Sanchez nel corso della stessa azione, mentre la Dea bergamasca non sapeva più a quale divinità dell’Olimpo calcistico votarsi. Sì, sono dell’Udinese i rimpianti più consistenti alla fine del primo match dell’anno solare in casa, dove l’Udinese non vince addirittura dal 25 ottobre, quando stese il Cagliari e si issò al quarto posto in classifica. Adesso è nona, non deve farsi illusioni di arrivare in Europa – l’ha ribadito lo stesso Runjaic in sede di commento finale –, ma intanto ha dimostrato di poter reggere l’impatto con una squadra da Champions come quella di Gasperini, priva dei propri centravanti Retegui e Scamacca, così come l’Udinese che ha dovuto rinunciare a Lucca per squalifica e a Davis per infortunio”.
Una Udinese solida, bella e convincente quella vista contro la Dea. A detta dei più, la migliore di questa stagione.
La conferma, nelle pagelle dei singoli:
7 IL MIGLIORE SANCHEZ Non sarà ancora al meglio della condizione, ma vede calcio come pochi. Piazza almeno quattro giocate importanti da trequartista, fa ammonire Scalvini, centra il palo di testa e poi sulla respinta colpisce la traversa: ecco, quello è un gol sbagliato per uno come lui.
6.5 SAVA Deve aspettare l’ultimo minuto di recupero per sporcarsi i guanti distendendosi sulla conclusione di Samardzic.
6.5 KRISTENSEN Prestazione di grande attenzione. Mai messo in difficoltà da Lookman, buona chiusura nel finale.
6.5 BIJOL Sul pezzo dall’inizio alla fine. Concede niente a De Ketelaere, sfiora il gol con un colpo di testa.
7 SOLET Sfodera una prova di grande sicurezza e personalità. Due gare da titolare, due clean sheet. Solo una coincidenza?
6 EHIZIBUE Un passo in avanti rispetto alle ultime esibizioni. Punta una volta il diretto avversario arrivando sul fondo e si butta in mezzo sull’assist di Sanchez nell’azione che manda al tiro Thauvin. A inizio ripresa esce per infortunio.
6 LOVRIC Un destro al volo respinto da un avversario e il colpo di testa bloccato da Carnesecchi dopo l’azione del doppio palo di Sanchez.
6.5 KARLSTROM Vince numerosi contrasti e riduce al minimo gli errori in fase di costruzione. In mezzo Runjaic toglie tutti ma non lo svedese.
6.5 PAYERO Fisicità e intraprendenza. A Bergamo aveva preso la traversa, stavolta sul retropassaggio di Hien viene anticipato di un soffio da Carnesecchi.
6.5 KAMARA Suo il cross per l’incornata di Sanchez. Propositivo ma non sempre lucido come quando cerca il tiro invece di servire due compagni liberi in area. Attento in fase difensiva.
6.5 THAUVIN Scarica il primo tiro verso la porta atlantica. Si muove lontano dall’area per cucire il gioco spendendo molte energie. E infatti nel finale è sulle gambe.
6 RUI MODESTO Entra al posto di Ehizibue e pensa soprattutto a non scoprire la sua zona di competenza.
6 ATTA Al posto di Lovric. Più di gestione che di assalto la sua partita, anche perchè la squadra è stanca.
6 EKKELENKAMP Vale lo stesso discorso fatto per Atta rispetto al quale gestisce male un paio di palloni.
SV IKER BRAVO Si pensava che il Nino avesse un’autonomia di un’oretta, invece resta in campo fino all’80° e quindi 10 ‘ per lui non bastano per prendere un voto.
Messaggero Veneto: Fermati dai pali
Due legni nel primo tempo non permettono all'Udinese di battere l'Atalanta. Bianconeri più pericolosi anche senza centravanti e con Sanchez falso 9
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