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Messaggero Veneto: Due consigli e Runjaic

Il talento di Atta e Zaniolo dietro al totem Davis è una soluzione più che intrigante. Il mister apre dopo il Palermo: "Perchè no, i giocatori di qualità devono giocare"
Monica Tosolini

La qualità di Atta e Zaniolo a supporto di Davis in un 3-4-2-1 che sembra la naturale evoluzione tattica in casa bianconera, dove intriga non poco l’idea di una svolta simile. Il Messaggero Veneto suggerisce di piazzare i due talenti “sul piede invertito a ridosso dell’area di rigore, sfruttando il grande lavoro di un Davis preposto a girarsi con l’uomo addosso per favorire gli inserimenti di chi, invece, la porta la deve guardare e puntare, magari dopo un controllo orientato, proprio come Zaniolo e Atta. Sono giocate replicabili anche in un 3-5-2, con Zaniolo seconda punta e con Lennon Miller a spingere arrivando da dietro da mezzala, come ha fatto in occasione del secondo gol al Palermo. Il bello è che l’evoluzione tattica sarebbe in perfetta linea con le caratteristiche tecniche di tre giocatori che hanno in mano il futuro dell’Udinese, come suggerisce la carta d’identità d’ognuno”.
Deciderà Mister Kosta Runjaic, che sembra comunque aperto alla soluzione, come ha detto lui stesso: “Zaniolo, Miller e Atta tutti insieme? Perché no, i giocatori di qualità è sempre bello farli giocare. Potrebbe essere tra qualche mese, qualche settimana o qualche giorno, ma l’importare è avere la giusta struttura per supportare tutti. Zaniolo per esempio sta migliorando”.

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