Appena mezz’ora dopo la notizia della doppia tegola in casa bianconera, Mister Runjaic in conferenza stampa ha suonato la carica affermando che anche senza Okoye e Davis l’Udinese può tornare da Monza con punti. Un atteggiamento aggressivo nel tentativo di provocare la reazione immediata alle avversità. Non intende piangersi addosso il tecnico tedesco, ma è comunque prudente e non svela nulla su uomini e tattica. Ma, scrive il Messaggero Veneto, “è stata la domanda sul possibile impiego di Thomas Kristensen a tradire le necessità del tecnico: «Kristensen deve recuperare condizione perché c’è differenza tra gli allenamenti e le partite, e i miei difensori devono migliorare il ritmo». Come dire che la retroguardia bianconera a Monza, che venga schierata a quattro o a tre in linea, dovrà essere più dinamica”.
A proposito di probabile formazione, “Runjaic ha provato sia la linea difensiva a tre, con Lautaro Giannetti, Jaka Bijol e Jordan Zemura alternato con Hassane Kamara, e sia quella a quattro con Kingsley Ehizibue, Giannetti, Bijol e Zemura. In mediana gli unici sicuri dei posti sono Jesper Karlstrom e Sandi Lovric, mentre Jurgen Ekkelenkamp è stato provato più largo a sinistra. È un indizio che potrebbe far propendere a una mediana pari inaspettata. Ieri il tecnico ha detto che «tutto è possibile», commentando i possibili impieghi di Ekkelenkamp e Arthur Atta, ma se l’olandese vincesse il ballottaggio con Oier Zarraga allora si potrebbe davvero propendere a un 3-4-2-1 con Ekkelenkamp pronto a dar manforte sulla linea di trequarti a Florian Thauvin, entrambi alle spalle di Lorenzo Lucca”.
Tornando ai due pesantissimi infortuni patiti in allenamento, il quotidiano spiega che ci vorranno circa tre mesi per rivedere in campo Okoye, un po’ meno per Davis, ma quando c’è di mezzo il soleo non si sa mai.
Messaggero Veneto: Doppia mazzata
Dopo Davis, l'Udinese perde anche Okoye a pochi giorni dalla trasferta a Monza
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