Messaggero Veneto: Doppia bocciatura

Udinese bocciata dal campo e dal suo allenatore. Ed è chiaro che il sospetto che la squadra si sia seduta una volta raggiunti i 40 punti diventi sempre più forte. Ma Runjaic si è affrettato a precisare che “Non si tratta di mancanza di motivazioni dopo il raggiungimento dei 40 punti, le nostre difficoltà riguardano la dinamica delle partite”
Non è un dettaglio da poco che nelle tre sconfitte di fila fosse evidente il peso del grande assente, Thauvin. Il Messaggero Veneto scrive: “È per lo meno un grosso nodo al fazzoletto del mercato che la società Udinese dovrà fare per ricordarsi che senza il francese la squadra non ha grande personalità in fase di impostazione e realizzazione (un gol fatto in 270 minuti). Ma, a ben vedere, questo era un argomento già finito sotto la lente la scorsa estate, quando poi si decise di fare un’operazione simpatia come quella del ritorno in Friuli di Alexis Sanchez per mettere a disposizione di mister Kosta anche un’altra bella fetta di esperienza come quella che avrebbe dovuto garantire il “vecchio” Niño, rivelatosi però troppo fragile fisicamente”.
Tornando al ko di Genova, Runjaic ha anche puntato il dito su Lorenzo Lucca per l’occasione sprecata ad inizio ripresa. Ma ha anche detto: “«Lucca è un buon giocatore, sta crescendo molto bene e velocemente», ma… «Deve fare meno falli», ha raccontato il tecnico riferendosi al vizietto delle ammonizioni che poi finiscono per condizionare la sua intera partita. «Deve sicuramente migliorare». Tre parole anche sibilline se accostate alle continue voci di mercato sul centravanti di Moncalieri che, tuttavia, non riesce a fare la differenza, senza un Thauvin al fianco, tanto per citare qualche nome non a caso”.  Runjaic ha anche detto che la squadra deve concentrarsi su intensità e dettagli, ribadendo che nessuno si sente già in vacanza. Ora la squadra dovrà dimostrarlo.