Uno dei capisaldi del Runjaic pensiero è l’atteggiamento aggressivo che la sua squadra deve avere. Il Messaggero Veneto si chiede quanto questo aspetto pesi sul numero di cartellini gialli e rossi fin qui rimediati dai bianconeri. 32 ammonizioni, 3 espulsioni in 14 gare di campionato fanno stazionare la squadra friulana ai vertici della classifica dei ‘cattivi’. Secondo il quotidiano, “conta anche l’ingenuità, con la quale l’Udinese si è dovuta confrontare in modo evidente la scorsa domenica, quando Isaak Touré l’ha lasciata in dieci commettendo un fallo da espulsione – che in modo poco preciso possiamo definire, alla vecchia maniera, da ultimo uomo – dopo 1 minuto e 39 secondi della partita con il Genoa”.
Il rosso a Tourè ha condizionato in maniera determinante la gara con il Genoa. Runjaic, nell’occasione, ha commentato: “Touré deve imparare a essere meno sgraziato, stiamo lavorando anche su questo. Lo faremo ancora, però lui deve capire che diventerà un giocatore di alto livello solo se riuscirà a migliorare questo aspetto”. Tourè ha rimediato finora 2 espulsioni contro Venezia e Genoa e ne ha scansata una, contro il Milan. Tre partite che l’Udinese ha poi perso. Tutta colpa sua? No, dice il Messaggero Veneto, “Ma il ciclope francese di 206 centimetri è un po’ l’emblema di un’Udinese ancora maldestra”.
Messaggero Veneto: Disco rosso
L'Udinese non vince dallo scorso 25 ottobre quando stese il Cagliari in casa. Tourè, espulso contro Venezia e Genoa, è l'emblema di una squadra maldestra
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