Nacho Pussetto è diventato il riferimento offensivo. Il Messaggero Veneto sottolinea la curiosa coincidenza che questo sia avvenuto dall’emergenza di Roma, quando la squadra si trovò in piena emergenza a causa di Covid e infortuni contro la Lazio. Ora, scrive il quotidiano, “L’incidenza di Nacho è altissima, come dimostrano anche le cifre ufficiali della Lega serie A raccolte sul rettangolo verde della Sandegna Arena. Nei 78′ di presenza in campo il numero 23 argentino ha tirato tre volte, costruendosi due occasioni da gol e smazzando l’assist decisivo per la rete del pareggio siglata da Lasagna nella ripresa. Non solo, c’è anche un altro dato che fa pensare ed è la cartina tornasole dell’aggressività che esprime Pussetto nel pressing, visto che ha recuperato ben 5 palloni, solo Bonifazi, Becao e Zeegelaar hanno fatto meglio, ma è lampante che i tre compagni abbiano fatto bottino in questa speciale classifica soprattutto nella metà campo difensiva”.
E’ vero che nelle ultime due gare non è riuscito ad andare a segno e l’Udinese ha racimolato due pareggi contro Crotone e Cagliari. Nacho deve diventare ‘chirurgico’, anche se è vero che i suoi compagni in attacco non hanno fatto meglio: “Deulofeu, per esempio: due tiri in porta, una occasione da gol sprecata, almeno un altro paio di potenziali pericoli smontati dalla poca precisione nel controllo (incredibile). Lasagna, che l’ha sostituito nella ripresa, ha fatto meglio, non solo per il gol realizzato in 40′, una rete che ha inciso a livello di autostima. Nestorovski, 16′ per sei giocate e due passaggi domenica: palloni recuperati dal macedone zero. Lasagna uno”.
