Cioffi ha iniziato bene il suo possibile percorso da allenatore capo dell’Udinese, ma il futuro della panchina bianconera è ancora da definire, anche se lui può sicuramente giocarsi le sue carte. Il Messaggero Veneto scrive: “non si sa ancora se quello del tecnico fiorentino sarà solo un interregno o se porterà a termine la stagione da “titolare”.È questo il mistero che avvolge ancora il futuro della panchina bianconera, sul quale stanno affiorando progressivamente sempre più dettagli. Gino Pozzo, una volta aver capito che Gotti non riusciva più a incidere su uno spogliatoio che si è rivelato alla lunga effettivamente di difficile gestione, ha valutato il mercato degli allenatori liberi e optato ancora una volta per il vice, proprio come era stato quando il tecnico di Contarina subentrò a Igor Tudor, nel novembre di due anni fa. La lista non era ricca e condizionata anche dal budget: si sa che l’Udinese non è abituata a spendere cifre a sei zeri per la panchina. Perciò lasciate stare le suggestioni Rino Gattuso o anche le voci su Marco Giampaolo sotto contratto con il Torino per un milione e mezzo netto fino a giugno. Tutto sommato anche un Roberto Donadoni che guarda ai dollaroni facili all’estero dopo una carriera dignitosa in A è al limite. Lì sul confine, per intenderci, ci sarebbe uno come Rolando Maran (900 mila euro dal Genoa fino al 30 giugno 2022), sotto nomi più o meno credibili e “papabili” anche in ambito vicino all’Udinese. Poi c’è la cosiddetta pista spagnola che, se proprio bisogna correre un altro rischio, allora va tenuta in considerazione, visto che il personaggio in questione è una sorta di Zeman delle Canarie, tal Paco Jémez che – si dice – Gino Pozzo segue da tempo.Ma se tra Cagliari e Salernitana (dopo la Coppa Italia domani con il Crotone), Cioffi dovesse fallire – toccare ferro, please – perché andare ancora a cercare avventure con l’acqua che sarebbe alla gola? Ecco perché è il caso di cavalcare l’entusiasmo di Cioffi”.
Messaggero Veneto: Cioffi, tre partite per cercare di restare a capo dell’Udinese
Cioffi ha iniziato bene il suo possibile percorso da allenatore capo dell'Udinese
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