Felice nel vedere l’entusiasmo dei tifosi ma Gianluca Nani, Group Technical Director di Udinese e Watford, al Messaggero Veneto ricorda che per quanto riguarda i dirigenti, “dobbiamo restare sul pezzo. Anzi, dobbiamo farlo adesso più che mai, perché i momenti di eccesso sono pericolosi. Non abbiamo fatto ancora nulla, anche perché il nostro obiettivo è chiaro”.
L’obiettivo rimane “Arrivare il prima possibile ai 40 punti, e non arrivarci all’ultimo minuto dell’ultima giornata come lo scorso campionato. Poi, quando saremo arrivati, ci metteremo a guardare quante partite mancano, fermo restando che per mentalità Gino Pozzo le vorrebbe vincere tutte, come il sottoscritto e Gokhan Inler che è perfetto nel ruolo di dt. Adesso dobbiamo solo puntare a migliorarci di partita in partita e nella nostra testa deve esserci solo Parma“.
Il gioco non è ancora decollato: “Lo sappiamo ed è per questo che dobbiamo restare con i piedi per terra. E’ un nostro dovere. Il nostro è un progetto lungo che è cominciato con idee chiare e quattro risultati positivi che aiuteranno ad affrontare i tempi duri”.
Il dirigente spiega che Runjaic, persona umile e con grandi qualità umane, ha portato positività e concetti chiari. Dei nuovi, è convinto che Atta e Sava faranno molto bene. Conferma che la cessione di Perez non era prevista, ma quando il giocatore con insistenza fa capire di volersene andare, diventa controproducente fermarlo. Considera Bijol un giocatore da top club e rivela che per lui non sono proprio state prese in considerazioni offerte, così come per Thauvin, Lucca e Kristensen. E precisa che un giocatore del calibro di Bijol non lo si cede a gennaio.
Infine il grande assente, Alexis Sanchez: “Sanchez è già importante per la grande mentalità che ci sta dando. Lo aspettiamo senza fretta, così come Deulofeu che al momento deve solo pensare a stare bene. Ha un rapporto tale col club che non ci saranno problemi per tornare a vestire la nostra maglia“.
Messaggero Veneto: Bisogna crescere
Gianluca Nani mette in archivio il mercato e parla dell'Udinese a sorpresa capolista. "Fin da Parma ci aspettiamo altri miglioramenti, confidando anche nei giovani innesti"
298
articolo precedente