Durante la sosta per le nazionali, Sky ha mandato un corrispondente a Udine per raccogliere gli umori dello spogliatoio. Parole riprese da Il Gazzettino che propone le interviste a Oier Zarraga, Ehizibue e Padelli. Il primo a parlare è il basco: “Tutti sappiamo quanto abbiamo sofferto lo scorso anno, dobbiamo ringraziare i tifosi che ci stanno vicini anche in allenamento. Quest’anno invece abbiamo fatto un bel gruppo, anche l’allenatore ha un modo un po’ più moderno di giocare al quale si è adattata bene la squadra. Ha le idee chiare e noi sappiamo cosa dobbiamo fare in campo, direi che si vede. Concorrenza? Ci sono giocatori con tanta qualità, chi sta più indietro come me deve far arrivare bene la palla a loro per far evolvere gli attacchi. Bilbao? Il mio cuore è basco e sempre per l’Athletic. Europa? Non si pronuncia in spogliatoio, l’ho detto prima che lo scorso anno abbiamo sofferto tanto”.
Kingsley Ehizibue conferma che “Con questo allenatore abbiamo fatto un bel lavoro, anche io in campo sono più tranquillo e cerco di fare altre cose. L’allenatore ha cambiato tutto, anche mentalità. Abbiamo giocatori come Thauvin e Sanchez che aiutano nel voler vincere le partite. Ci siamo detti che quando giochiamo in casa dobbiamo sempre puntare a vincere. Dentro e fuori dal campo c’è un’altra energia”.
Daniele Padelli, infine, sa di poter garantire per questa squadra: “In questa stagione si è creato un bel giocattolino, se riusciremo ad andare avanti così potremo toglierci delle soddisfazioni. Alla ripresa ci troveremo di fronte il Milan. È vero che non sono in un gran momento, ma quando vai a San Siro è sempre difficile. Noi stiamo abbastanza bene, il calcio però è particolare e non si sa mai. Come fatto finora, cerchiamo di seguire la mentalità, la proposta di gioco che ci chiede il mister dal primo giorno. Se si vince o si perde poi non si può sapere, ma tentiamo. Europa? No, abbiamo il 33% di punti per la salvezza. Prima di pensare ad altro c’è da arrivare a 100”.