Il pareggio di Cremona porta con sé altre perplessità sulla squadra bianconera. Il Gazzettino scrive che “Improvvisamente in casa bianconera, dopo la spavalda partenza in campionato della squadra che ha conquistato sette punti nella prime tre gare, protagonista anche di un capolavoro a Milano contro l’Inter, si è spenta la luce senza un perché, senza che si siano verificati episodi sfortunati; è il gioco che latita, anche l’atteggiamento con Runjaic che continua a ruotare i suoi uomini dimostrando di non avere le idee chiare. Il tecnico è in confusione che inevitabilmente trasmette a tutta la squadra”. L’Udinese ha regalato il primo tempo alla squadra di Nicola: ” in campo c’era una squadra senza una precisa identità, lenta, sonnecchiante (vedi il gol subito dopo nemmeno 4′), sistematicamente in ritardo sulle seconde palle, che ha ballato non poco là dietro anche perché in mezzo è mancato un efficace filtro, incapace di trovare lo specchio della porta dei lombardi e mano male che è andata a riposo sotto di un solo gol”. L’Udinese si è vista solo nei primi 20 minuti della ripresa. Un atteggiamento non accettabile. Runjaic dovrà lavorare su questo e “se il tecnico da solo non è in grado di trovare il bandolo della matassa qualcuno del club dovrà aiutarlo altrimenti il cammino rischia di diventare tutto in salita”.
Il Gazzettino: Udinese incompiuta, servono gioco e idee
A Cremona un squadra involuta e con tanti dubbi. La rete subita dopo soli 4' e un tempo regalato. Nella ripresa reazione di 20 minuti con il pareggio e poco altro
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