E’ quella contro il Lecce la gara da vincere per l’Udinese di Runjaic. Dopo i ko con le big Roma e Inter e troppi gol subiti (8 nelle ultime tre gare di campionato), è ora di riprendere il cammino verso la salvezza. Il mister e lo staff stanno già guardando alla sfida con i salentini. E Il Gazzettino anticipa un po’ le possibili idee partendo dai dubbi di formazione che riguardano Kamara e Kristensen. “Assenti contro l’Inter per un affaticamento muscolare, potrebbero essere dichiarati abili in questo caso. Ma si saprà soltanto tra giovedì e venerdì. Il tecnico tedesco ha due soluzioni, in attesa come lui stesso ha dichiarato in sede di presentazione della gara con l’Inter di adottare in talune gare anche la difesa a quattro. A nostro avviso è difficile che il mister opti per un 3-4-2-1 “spinto”, in pratica un 3-4-3. E questo sia perché la davanti l’Udinese è ancora orfana di Sanchez, mentre Bravo e Brenner incontrano qualche difficoltà a ingranare (specie il primo), senza riuscire a garantire un buon contributo quando è l’avversario ad avere il pallino del gioco. Ovvero nel rincorrere senza palla. Inoltre nel mezzo gli viene a mancare un elemento come Payero, buon incontrista, che si alterna con Lovric per aiutare Karlstrom quando questi funge da schermo difensivo”. In avanti, secondo il quotidiano, Runjaic dovrebbe riproporre le due punte, con Lucca nuovamente titolare e Davis a lavorare sulla condizione. In mediana Ekkelenkamp a fianco di Karstrom e Zemura a sinistra, dove non sta facendo rimpiangere Kamara:
Per quanto riguarda gli infortunati, Sanchez sta svolgendo lavoro differenziato sul campo mentre per Payero è rientrato l’allarme e potrebbe essere disponibile per la sfida di San Siro il 19 ottobre.
Il Gazzettino: Udinese d’attacco per battere il Lecce
Runjaic deve risolvere un paio di dubbi, ma probabilmente sceglierà due punte vere
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