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Il Gazzettino: Udinese condannata da 5 autoreti

Errori difensivi, scelte sbagliate e assetto tattico sono alla base della pessima prestazione a Como. Anche l'atteggiamento va rivisto.
Monica Tosolini

Per la pessima prestazione dell’Udinese a Como, Il Gazzettino accusa la squadra ma anche il suo allenatore, Kosta Runjaic, che ha sbagliato formazione iniziale: “viste le caratteristiche tecniche e atletiche dei giocatori del Como e il modo di giocare della squadra di Fabregas, nel binomio offensivo ci doveva essere una torre come Lucca, e non Sanchez”.
Più che il modulo, quindi, condanna le scelte degli interpreti che pure hanno deluso, alla fine. E chiama in causa un paio di elementi: “fa discutere anche la scelta di Modesto. Alla vigilia Runjaic aveva detto che l’angolano deve crescere ulteriormente e del resto prima di lunedì sera mai aveva giocato dall’inizio. Modesto ha fatto quello che ha potuto: pochino. Nell’azione del secondo gol Fadera lo ha superato sulla corsia con irrisoria facilità, tanto che ha dovuto intervenire Kristensen a salvare in angolo. Dalla bandierina è arrivato il traversone per la testa di Dossena, che ha liberato al tiro vincente Strefezza. Non parliamo poi di Kamara: è stato il peggiore, mai in partita. Un vero peccato, quanto visto a Como, perché l’Udinese è stata costruita in estate per comportarsi diversamente e riscattare talune delusioni degli ultimi anni. La qualità fisica e tecnica non manca di certo, come il numero di interpreti per ogni settore del campo”.

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