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Il Gazzettino: Udinese americana, ma i Pozzo restano

Un fondo d'investimento di New York vuole il club bianconero, mettendo sul piatto oltre 155 milioni. La società, da 29 anni in serie A, ammette i contatti

Monica Tosolini

Fa rumore la possibile cessione dell’Udinese a un potente fondo di investimento americano. Ne parla anche Il Gazzettino che spiega che ” Il valore dell’operazione in corso si aggirerebbe tra i 155 e i 200 milioni di euro, con tanto di accordo preliminare (dopo la classica “due diligence” sui conti) già definito in aprile. Manca l’ufficialità da parte della famiglia Pozzo, che tuttavia ammette l’interesse degli investitori esteri per il club. L’annuncio può arrivare tra poche ore, a stagione finita”. 
I Pozzo, effettivamente, hanno spesso fatto sapere di essere alla ricerca di investitori da inserire nel quadro societario. era accaduto anche nel 2023: allora, “il fondo degli States interessato era l’890 Fifth Avenue Partners, i cui emissari avevano preso contatto con Giampaolo Pozzo per visitare le strutture sportive della società e farsi un’idea chiara del “prodotto”. In quel caso si era parlato di 180 milioni. Poi però l’abboccamento tra le parti non aveva condotto a nulla di concreto. Questa volta la trattativa è arrivata a un punto molto più avanzato. C’è da capire se, in caso di cessione, il modello adottato sarà nello stile del Milan (controllo totale americano), dell’Inter (“testa” dirigenziale in Italia, ma portafoglio acquisti all’estero) o dell’Atalanta (presenza discreta di Pagliuca e piena operatività dei Percassi). Un’altra questione non secondaria riguarda il ruolo futuro dei Pozzo: pare che una clausola dell’accordo preveda per loro una quota di minoranza”. 
I nuovi investitori non sarebbero interessati invece al Watford.

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