Dopo l’annuncio di altri 4 giocatori positivi, con una situazione di 15 contagiati tra le fila friulane (12 giocatori e 3 membri dello staff, con un calciatore che si è negativizzato), Il Gazzettino fa il punto della situazione in casa bianconera: “Solo chi non dispone di tredici elementi (compresi i Primavera), di cui un portiere per far fronte all’impegno di campionato, sarebbe giustificato nel caso non dovesse scendere in campo. E per superare i divieti imposti dalle Asl, La Lega Calcio ha spostato di 24 ore le partite Udinese-Atalanta e Torino-Fiorentina, così da consentire a friulani e granata di scendere in campo al termine della quarantena imposta. L’assemblea di ieri sera ha confermato il provvedimento preso l’altro ieri dopo il caos verificatosi alla prima giornata di ritorno, con il preciso scopo di prevaricare l’autorità sanitaria che quando si parla di salute dovrebbe avere sempre l’ultima parola. Quella che dovrebbe fare fede. Senza contare che tutte le squadre ne sono coinvolte, alcune come l’Udinese sono più che mai in difficoltà, i contagi via via aumentano in casa bianconera.
L’Udinese si trova nell’impossibilità di giocare domani pomeriggio contro l’Atalanta. Tutti i componenti della squadra sani, si sottoporranno al tampone molecolare nella giornata di domani. I bianconeri non contagiati sono comunque in quarantena da mercoledì mattina, nessuno sgarra. Confinati anche i giocatori della Primavera che nei giorni precedenti si erano allenati con la prima squadra, condividendone gli spazi. Tutti svolgono un blando lavoro fisico a domicilio (limitatamente a chi non ha sintomi), come succedeva due anni fa in occasione del lockdown. Rimangono costantemente in contatto telefonico con i sanitari del sodalizio, i medici Fabio Tenore e Aldo Passelli. La società ha provveduto a consegnare a ognuno dei calciatori costretti nelle proprie abitazioni attrezzature varie per fare movimento. Gli altri, che sono in minoranza, invece si allenano invece, ma a livello individuale, nel pieno rispetto del protocollo sanitario, sui campi del Bruseschi e non tutti nel medesimo orario.
La società bianconera al momento non si sbilancia, ma appare (quasi) scontata la sua rinuncia alla sfida con l’Atalanta, del resto proprio mercoledì aveva inoltrato formale richiesta di rinvio del match in programma domani”.