Il Gazzettino: Nel primo bilancio, è Palma la sorpresa

Facendo un primo bilancio di quanto hanno detto le cinque amichevoli fin qui disputate, Il Gazzettino si sofferma su quella che è la sorpresa più bella del ritiro, il giovane difensore Matteo Palma. E ne parla così: “Il classe 2008 ha confermato di essere uno dei maggiori talenti emergenti nel ruolo di centrale del panorama giovanile italiano, e non solo grazie alle sue doti tecniche e fisiche. Dopo essere stato il perno della Primavera, promossa, ha convinto anche Runjaic. Con lui il tecnico parla quotidianamente in tedesco, dato che Palma è nato a Berlino il 12 marzo del 2008. Il padre ha la doppia nazionalità, italiana e austriaca, mentre la madre è di origini camerunesi, ma con cittadinanza tedesca. Dopo aver fatto parte dell’Under 16 teutonica, ora è un punto di forza dell’Under 17, sempre della Germania. Palma è un centrale alto 194 centimetri, che può agire anche da difensore di centro-destra. Runjaic nei quotidiani lavori non lo perde mai d’occhio. E le risposte ricevute dal ragazzo contro il Colonia, il match in cui è stato utilizzato nell’undici di partenza sono state lusinghiere. Il sedicenne, che il 12 marzo ha firmato il suo primo contratto da professionista con l’Udinese (con scadenza il 30 giugno 2026), era giunto in Friuli tre anni fa, militando dapprima nell’Under 15 e poi nell’U16. Nell’U19 è risultato sempre uno dei migliori, oltre a imporsi per la spiccata personalità. Si è pure segnalato per aver segnato tre gol decisivi. Su di lui c’erano anche altri club, ma Palma ha preferito rimanere all’Udinese, legandosi con il contratto pro”.