Le polemiche sul rigore concesso all’Udinese a Lecce e il caso Lucca hanno fatto passare in secondo piano altri temi emersi dalla sfida del Via del Mare. Uno di questi è stato trattato oggi da ‘Il Gazzettino’: “Con le polemiche e i veleni pugliesi, è passato sottotraccia il dominio dell’Udinese. Il Lecce in 90 e rotti minuti ha fatto solo un tiro in porta, un colpo di testa debole e centrale di Krstovic per i guanti di Sava. Falcone, inviperito in conferenza stampa per il rigore assegnato da Bonacina, è stato invece il migliore in campo, con conclusioni facili da trarre. Il “duetto” di difensori centrali composto da Bijol (nella foto) e Solet continua a convincere, il centrocampo si muove tanto e crea i presupposti per gli attaccanti, che siano due o tre. Con questo rendimento l’Udinese non può non pensare anche alla possibilità di fare nove punti prima della sosta, consapevole che l’esame più difficile, la Lazio all’Olimpico, arriverà in mezzo agli impegni dei biancocelesti di Baroni in Europa League contro il Viktoria Plzen”.
Lo avevamo notato tutti: l’innesto di Solet ha dato solidità alla retroguardia. La sua sicurezza ha dato fiducia anche ai compagni, Bijol in primis, che con lui è tornato ai livelli a cui ci aveva abituato.
Il Gazzettino: Il duo difensivo Bijol-Solet sta diventando insuperabile
Retroguardia bianconera più solida
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