Il Gazzettino: Fiducia a Runjaic, contratto biennale

Come aveva preannunciato per tempo Gianluca Nani, l’Udinese ha confermato mister Runjaic. Non solo: il tecnico tedesco ha firmato un contratto biennale, segno che con lui si vuole portare avanti un progetto. E’ quindi chiara la fiducia che la società friulana ripone nell’allenatore giunto in Friuli un anno fa. Il Gazzettino la spiega: “Il bilancio di Runjaic è stato dunque ritenuto positivo, nel suo complesso, avendo valorizzato giocatori importanti come Ekkelenkamp e Atta, che è letteralmente sbocciato con la maglia bianconera. Il mister ha poi assolutamente azzeccato il “consiglio di mercato” che ha portato Karlstrom in Friuli, dopo tante partite perse contro di lui da avversario, e ha avuto anche il grande merito di mettere Florian Thauvin al centro del progetto, con la fascia di capitano, registrando la crescita esponenziale del numero 10, divenuto il faro della squadra. Chiaro che ci sono pure delle zone d’ombra. La principale è quella della gestione di Alexis Sanchez, divenuta a fine stagione una sorta di “singolar tenzone” che ha portato alla frattura del cileno con l’Udinese, con tanto di opzioni da vagliare sul mercato. Al di là della libertà di schierare chi vuole, l’allenatore poteva capire – a salvezza acquisita – che qualche apparizione in più del “Nino” avrebbe sicuramente placato anche un po’ gli animi della tifoseria, oltre a quelli bollenti di Sanchez. Non ha poi convinto del tutto l’abbandono di due soluzioni tattiche che erano sembrate più che convincenti: il 3-4-2-1 d’inizio stagione, dopo la scoppola di Roma, con Brenner mandato in “pensione anticipata”, e il 4-4-2 con cui si stava vedendo il miglior Atta come esterno destro. Un’altra “veste” mollata in maniera forse troppo repentina, per optare su un classico 3-5-2″.