Domani c’è la Coppa Italia ma in casa bianconera brucia ancora il pesante ko interno con il Milan. Per Il Gazzettino si è trattato di una “preoccupante inversione di rotta. I bianconeri dopo un promettente avvio si sono sfaldati, dando via libera ad un avversario che non si sarebbe mai aspettato di trovarsi di fronte un’Udinese così molle sotto tutti i punti di vista.”
Sul banco degli imputati anche Mister Kosta Runjaic, che ha pensato di cavarsela ricordando che il Milan è una big: esatto, ma al pari dell’Inter, che l’Udinese ha sconfitto a domicilio. Il tecnico ha sbagliato la scelta del modulo, che ha mandato in confusione i suoi, agevolando gli avversari. Colpe da dividere comunque con tutto il gruppo: “L’Udinese in 94′ non ha mai calciato in porta, è arrivata sistematicamente in ritardo sulle seconde palle, ha dato la sensazione di non essere brillante come condizione atletica (ma sappiamo che non è cosi) e anche a livello mentale qualcosa non ha funzionato. I giocatori hanno fatto a gara a chi sbagliava di più. Errori gravi, decisivi, a cominciare da quelli commessi nel primo tempo di Ehizibue. Uno dei quali (era già il secondo) sfruttato dai rossoneri con il gol di Pulisic. Ma Ehizibue non deve rappresentare il capro espiatorio, sia chiaro (cosa dovremmo dire allora di Karlstrom?), poiché nessuno è stato esente da colpe: sono mancati tutti”.
Arriva ora la Coppa Italia, occasione per un pronto riscatto. Da non fallire.
Il Gazzettino: Crollo Udinese, squadra spenta e senza grinta
Quella con il Milan (0-3) è stata una preoccupante inversione di rotta
410
articolo precedente