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Il Gazzettino: Crisi bianconera, ma niente ritiro

Lunedì contro il Bologna mancherà anche il perno Bijol. Fiducia a Payero

Monica Tosolini

Cinque cadute di fila aprono la crisi bianconera. Il Gazzettino denuncia che “la squadra appare scarica mentalmente. I giocatori sono nervosi e sbagliano oltre il lecito”. E Runjaic non è esente da colpe. Ma la società, anche stavolta, ha accantonato l’idea del ritiro. Il Gazzettino scrive: “La squadra non dovrebbe andare in ritiro anticipato (da stasera o da domani) in vista del prossimo incontro, anche se la decisione definitiva sarà presa oggi. Piuttosto, è stata vanificata la possibilità di rimanere tutti assieme a Torino per quattro giorni per preparare con più tranquillità la sfida con i granata. Una volta che Lega e Figc (lunedì mattina) hanno deciso il rinvio a martedì della sfida con il Toro per la morta di Papa Francesco, i bianconeri sono rientrati in Friuli, per ripartire nella serata di martedì e arrivare a Torino dopo la mezzanotte. Contro il Bologna non ci sarà Bijol che, già in diffida, si è fatto inutilmente ammonire in pieno recupero a Torino. Runjaic ha due soluzioni: rilanciare Kabasele o schierare Kristensen. In attacco, se come sembra dovesse ancora marcare visita Thauvin, si profila il tandem Davis-Bravo, anche se il primo in corso d’opera è accreditato di una staffetta con Sanchez o Modesto. In mezzo Payero dovrebbe rilevare Lovric, di questi tempi punto debole del centrocampo”.

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