E’ in pieno atto la rivoluzione in casa Udinese. Dopo le novità tra i dirigenti e in panchina, si lavora sulla rosa. Runjaic sta studiando il parco giocatori attualmente a disposizione e darà indicazioni importanti mentre chiederà ai suoi maggiore duttilità tattica, in maniera da svoltare dal 3-4-2-1 ad un possibile 4-2-3-1. A tale proposito, l’ex attaccante Gianfranco Cinello a Il Gazzettino ha detto: “Credo proprio che il canovaccio tattico verrà deciso nella fase pre campionato che quest’anno assume un’importante notevole. Alla fine, come succede ovunque, il tecnico opterà per due soluzioni il 3-4-2-1 e il 4-2-3-1, da capire solamente quale sarà il modulo prioritario”. Con la difesa a quattro servono due terzini d’ala. “Uno c’è già, mi riferisco a Ferreira. In molti lo hanno criticato, ma bisogna evidenziare che lui non ha né il passo né la corsa per agire a tutto campo nella corsia di destra”.
A proposito di singoli: Lucca ha molto mercato. “Io lo terrei, salvo offerta irrinunciabile. È reduce da una buona stagione nonostante tutto. Era un debuttante in A. Sembrava dovesse fare coppia con Beto, poi il portoghese è andato all’Everton. Poi avrebbe dovuto agire in tandem con Davis, ma l’inglese si è infortunato e Lucca si è trovato da solo là davanti ed è stato responsabilizzato eccessivamente. Ma pur sempre è riuscito a segnare 8 gol che non sono pochi. Vedrete che quest’anno farà ancora meglio perché dovrebbe completare il processo di maturazione. Oltretutto in A ci sono poche punte centrali come lui e non è un caso che Spalletti lo scorso marzo lo abbia convocato in Nazionale anche se poi non ha potuto giocare per problemi fisici; ma ci vuole qualcos’altro per potenziare la prima linea, lo dicono i numeri i gol segnati, 37 appena dei quali appena 14 dagli attaccanti. Poco”
Il Gazzettino, Cinello: “Tenere Ferreira”
L'ex attaccante: "Lucca diventerà molto più forte"
538
articolo precedente