Il Gazzettino: Cessione, accordo in vista

La notizia, con cui apre oggi Il Gazzettino, è che non ci sono novità sul fronte societario. Nessuno dice nulla, anche perchè “Ogni parola potrebbe essere fraintesa, tale da far naufragare questa operazione del valore di quasi 200 milioni, ma a questo punto i giochi dovrebbero essere fatti per cui diamo per probabile la fumata bianca già in settimana.Del resto il tempo stringe, non ci sono segnali di una possibile, clamorosa inversione, l’Udinese non può rimanere ferma al palo a lungo in attesa di conoscere chi sarà il suo “padrone”, di questi tempi tutti lavorano in chiave mercato e la società bianconera ha in piedi numerose trattative e per concretizzarne alcune è indispensabile che la situazione societaria si chiarisca”. 
Il quotidiano spiega anche che si dovrebbe chiudere in settimana, ma “in caso dell’ennesimo “nulla di fatto” l’operazione non rischierebbe di saltare; verrebbe semmai congelata per consentire ai Pozzo di allestire la nuova Udinese ed essere ai nastri di partenza ad agosto quando scatterà il campionato con obiettivi più ambiziosi della salvezza. Poi una volta iniziato il campionato, la trattativa verrebbe ripresa per poi chiudersi in tempi decisamente brevi. Una cosa sembra assodata: il fondo americano non indietreggia di un centimetro, vuole acquisire l’intero pacchetto azionario di Gianpaolo Pozzo, per cui non è prevista una soluzione come quella che si sta registrando all’Atalanta che è gestita dalla vecchia proprietà che fa capo a Antonio Percassi e a una cordata di imprenditori statunitensi guidati da Stephen Pagliuca. Il closing rappresenterebbe una svolta epocale per l’Udinese, si chiuderebbe la splendida gestione di Pozzo e di tutta la sua famiglia, iniziata il 28 luglio 1986″.
Nel frattempo Runjaic si sta godendo le vacanze negli USA e Gokhan Inler è stato confermato Dt.