Il Gazzettino fa il punto della situazione in casa bianconera dopo l’amichevole contro la Rappresentativa Carnica e il primo giorno in Austria. Sottil ha avuto indicazioni positive soprattutto dall’atteggiamento del gruppo, con i nuovi che pure hanno iniziato bene. Cinque dei 15 gol siglati nella prima uscita portano la firma di volti nuovi. In particolare hanno convinto Zarraga e Camara, ma non sono dispiaciuti nemmeno Zemura e Pejicic.
Ora tutti a lavorare nel ritiro in Carinzia. Manca ancora Simone Pafundi, ufficialmente a Udine per sottoporsi alle visite mediche. Ma Il Gazzettino suppone ci sia dell’altro: “Non ci meraviglieremmo tuttavia se Pafundi invece fosse al centro di un’operazione di mercato. Il ragazzo piace a tutti, in particolare al Napoli. Una cosa è certa: il fantasista non può accontentarsi, come nella stagione scorsa, delle briciole. Visto che in casa bianconera c’è una concorrenza notevole, rappresentata da Beto, Brenner, Success, Thauvin, Deulofeu, Semedo e Lucca, la logica imporrebbe una cessione a titolo temporaneo, proprio per consentirgli di giocare con continuità, presupposto per proseguire nel processo di crescita. Di questa delicata situazione si sta occupando Federico Balzaretti. Sicuramente entro la settimana dovrebbe essere presa una decisione, ma una cosa è certa: l’Udinese, e anche Sottil, credono in Pafundi. Quindi potrebbe partire solo in prestito, mentre a giorni dovrebbe allungare di un anno il contratto in scadenza il 30 giugno del 2025. Al momento comunque l’ipotesi più probabile è quella di una “staffetta” tra il talentino e Deulofeu”.