La telenovela Pafundi si è chiusa ieri con la fumata bianca: il talento di Monfalcone ha firmato il prolungamento del contratto per poi posare con papà, mamma e fratello assieme al Dg Collavino e al Dt Balzaretti. La Gazzetta dello sport ha commentato la notizia dicendo che “l’Udinese è ben consapevole di cosa ha tra le mani. E, quindi, ora può anche venderlo incassando e bene”. Intanto vestirà il bianconero e adesso la palla passa a Sottil, che dovrà trovare il modo di impiegarlo: lui è trequartista, ruolo non vitale all’Udinese, ma può giocare anche accanto o dietro la punta.
Per quanto riguarda il mercato, le ultime dicono che “Sarà Keinan Davis l’attaccante che andrà a completare il reparto che ha perduto Beto e che non avrà Deulofeu e Brenner a lungo. Oggi l’attaccante prelevato dall’Aston Villa e che la scorsa stagione l’ha trascorsa al Watford, l’altro club dei Pozzo, segnando sette gol, sbarcherà a Udine per sostenere le visite mediche. Il prezzo giusto è il suo e così ha vinto il ballottaggio su Emmanuel Dennis. E’ arrivato, invece, ieri in città per le visite il centrale difensivo danese Thomas Kristensen, classe 2002 proveniente dall’Aarhus, società con la quale i Pozzo hanno da anni ottime relazioni. Un innesto fondamentale per un reparto, quello arretrato, in grande difficoltà. Perché Sottil ha a disposizione solo Perez, Bijol e Kabasele. Non avrà a lungo Adam Masina e spera di poter almeno convocare per la delicata sfida di domani all’Udinese Arena contro il Frosinone Enzo Ebosse che, dopo la rottura del crociato, è tornato in gruppo da poco”.